
viaggiare viaggiare partire partire viaggiare non fermarsi mai chilometri che sotto il culo passano e allontanano i guai viaggiare,
vedere tutti gli angoli della terra
rincorrere le estati farsi rincorrere dalla guerra che hai nel cuore correre più veloce del dolore come un jet supersonico precedere il tuo stesso rumore e fare in modo che non ti raggiunga mai
...non dimenticare fotografare il mondo in movimento che si ripeterà ma chissà dove chissà quando
partire e vivere cercando e ballando su ritmiche diverse e su diversi accenti ballare sopra i fusi orari e sopra i mutamenti di clima scalare la cima e poi scendere a valle una dieci cento mille miglia coi piedi per bagaglio e il mondo per famiglia
mangiare le cucine dei paesi più lontani con le forchette con i bastoncini con le mani i paesi più lontani, ma lontani da che lontani da cosa lontani da dove con le radici nel tuo cuore e i rami nell'altrove partire col sole sempre in faccia ad ogni costo
Viaggiare attraverso il suono, buono, il basso che é un tuono viaggiare attraverso la musica attraverso la cultura la scoperta della natura e di sé, viaggiare nei perché viaggiare in Internet o sopra un jet o in bicicletta o a piedi
modificare i credi, scambiarsi le fedi
e muoversi rimanendo fermi sul posto agosto dopo agosto...
(L.C.)