martedì 13 gennaio 2009

Teresa ha gli occhi secchi
guarda verso il mare
per lei figlia di pirati
penso che sia normale

Teresa parla poco
ha labbra screpolate
mi indica un amore perso
a Rimini d'estate.

Lei dice bruciato in piazza
dalla santa inquisizione
forse perduto a Cuba
nella rivoluzione
o nel porto di New York

nella caccia alle streghe
oppure in nessun posto
ma nessuno le crede.

Rimini, Rimini

E Colombo la chiama
dalla sua portantina
lei gli toglie le manette ai polsi
gli rimbocca le lenzuola

"Per un triste Re Cattolico - le dice -
ho inventato un regno
e lui lo ha macellato
su di una croce di legno.

E due errori ho commesso
due errori di saggezza
abortire l'America
e poi guardarla con dolcezza

ma voi che siete uomini
sotto il vento e le vele
non regalate terre promesse
a chi non le mantiene
".
Rimini, Rimini

Ora Teresa è all'Harrys' Bar
guarda verso il mare
per lei figlia di droghieri
penso che sia normale

porta una lametta al collo
è vecchia di cent'anni
di lei ho saputo poco
ma sembra non inganni.

"E un errore ho commesso - dice -
un errore di saggezza
abortire il figlio del bagnino
e poi guardarlo con dolcezza

ma voi che siete a Rimini
tra i gelati e le bandiere
non fate più scommesse
sulla figlia del droghiere".
Rimini, Rimini

F. De Andrè

martedì 6 gennaio 2009

oggi va così

ci siamo...
voglia di andare, di scoprire, di cambiare
di guardare il mondo in movimento.

Mille le cose a cui aggrapparsi
qualcuna frivola
qualcuna bella
qualcuna divertente
qualcuna rilassante
qualcuna impegnata
e qualcuna che fa battere il cuore

Ma poi di nuovo voglia di andare,
perchè quì è kullu tamam, kullu
e tutte brave persone, tutte

Ma non conosco quello che potrei conoscere
e non incontro quello che potrei incontrare
non ho visto quello che potrei vedere
e conosciuto chi c'è da qualche altra parte.

E poi...
Partire.

E poi portare a casa
il bello
le rane
le farfalle
i sorrisi
il sole.


N.